Uno dei modi per rafforzare il legame con i figli è certamente quello di condividere dei momenti gioiosi. Quando si condividono risate, sorrisi, scherzi e giochi i rapporti ne risultano rafforzati. Un altro modo per rafforzare il legame è quello di trascorrere un evento, una ricorrenza speciale in una situazione uno-a-uno, con dolci coccole oppure semplicemente passare del tempo insieme. Quando pensiamo al legame con i bambini spesso pensiamo di portarli al cinema, alla festa di compleanno oppure partecipare ad un evento dedicato a genitori e bambini. Potremmo anche pensare di leggere insieme a loro dei libri o fare un pupazzo di neve.
Sono tutti dei modi in grado sicuramente di creare e rafforzare il legame coi figli ma non sono gli unici né i più importanti: ve ne sono altri, fondamentali, che hanno a che fare con situazioni cui solitamente non si pensa. Questi altri modi hanno più a che fare con quei particolari momenti “no” in cui i bambini sono arrabbiati, ammalati, agitati o quando stanno attraversando un periodo difficile. È proprio in questi momenti che hanno maggiormente bisogno di genitori che si prendano cura di loro, in modo fermo e calmo, che siano in grado di garantire loro sicurezza e amore attraverso il rispetto di confini stabili ed una gentile capacità di comprensione. Per i genitori, invece, questi momenti risultano i più difficili da gestire: sono più o meno tutti bravi a sorridere ai propri figli durante una gita al luna park, un po’ meno a mantenersi calmi e a non perdere la pazienza quando i figli sono irritabili, stanchi o oppositivi. Essere genitori è uno dei compiti più difficili in assoluto (si veda: Genitori sufficientemente buoni).
Quando i figli sono ammalati
Come ci si potrebbe immaginare, ad esempio, una esperienza in grado di rafforzare il legame quando un figlio è ammalato? Si potrebbe prendere un giorno di permesso dal lavoro per trascorrere del tempo con lui o con lei, si potrebbe inventare e costruire una speciale “scatola della guarigione” piena di libri, riviste o fumetti che vengono letti solo quando il bambino è malato. Si potrebbero mettere in questa scatola libri, giochini, un peluche.
Si potrebbe disegnare per i propri bambini una specie di cartolina augurale, mettersi ad ascoltare insieme il loro CD preferito e rilassarsi con loro in questa giornata di malattia. Di notte è opportuno tenerli con sé e rassicurarli quando piangono, se vomitano o quando si svegliano perché hanno la tosse. Dopo averli portati dal dottore potreste accompagnarli a prendere un dolce o un gelato. Una giornata noiosa può diventare l’occasione per prendersi particolarmente cura dei figli mostrando il proprio interesse verso di loro, confortandoli proprio nel momento del bisogno. I vostri bambini finiranno col sentirsi più legati a voi.
Quando sono agitati
Un’altra occasione per rafforzare i legami con i bambini è quando sonno agitati e infrangono le regole. Ci si può ad esempio sedere in silenzio accanto a loro, fornire loro lo spazio per calmarsi, o parlare loro tranquillamente, ma assolutamente con poche, pochissime parole. È importante mantenere una certa calma e fermezza, ascoltare i loro sentimenti senza per questo scusare il loro comportamento. Quando il momento di agitazione sarà passato ci si potrà riavvicinare e dare loro un abbraccio. Questo fornirà al vostro bambino la fiducia rispetto al fatto che voi siete capaci di fornirgli dei solidi confini che siano in grado di farlo sentire al sicuro.
Quando sono stanchi
A volte tutti i bambini hanno difficoltà a dormire: talvolta si svegliano troppo presto per colpa della sirena dei pompieri che passano per strada, poi perdono il pisolino pomeridiano perché c’è la festa di compleanno dell’amichetto e magari dormono male a causa della tosse. Un bambino stanco è un bambino completamente diverso. Quando sono stanchi i bambini tendono a lamentarsi spesso e in continuazione, piangono facilmente, hanno pochissima pazienza e poca voglia di ubbidire: si trovano in uno stato di particolare vulnerabilità. Fornendo comprensione ad un bambino stanco e stressato gli si dimostra di amarlo in qualunque stato egli si trovi. Anche se in quel momento perde facilmente la pazienza voi dovreste essere in grado di sostenerlo.
E’ proprio la capacità di creare e rafforzare i legami in situazioni difficili, e non solo in quelle facili, che aiuta a sviluppare l’amore, la fiducia e la gioia di vivere nei propri bambini.
Traduzione e adattamento dall’articolo originale della dott.ssa Erin Leyba.