Sembra che i bambini che studiano uno strumento musicale riescano a controllare più facilmente le loro emozioni, a focalizzare meglio la loro attenzione e a ridurre la loro ansia.
Il più grande studio sinora effettuato sugli effetti della formazione musicale infatti sostiene che insieme alla qualità dei rapporti con genitori, insegnanti e amici, imparare uno strumento musicale svolga un ruolo importantissimo per la salute psicologica dei bambini.
I ricercatori del Vermont Center for Children hanno lavorato sui dati a disposizione relativi all’educazione musicale di 232 giovani, di età compresa tra 6 e 18 anni. Inoltre sono state effettuate scansioni cerebrali per verificare in che modo la corteccia si sia modificata in termini di dimensioni, su di un periodo di sei anni.
Lo spessore della corteccia – lo strato esterno del cervello – in diverse regioni è già stato collegato a vari problemi psicologici, come la mancanza di attenzione, elevati livelli di aggressività o depressione.
I risultati, pubblicati nel Journal of American Academy of Child & Adolescent Psychiatry , hanno mostrato, come si poteva prevedere, cambiamenti nelle aree motorie, ma anche ulteriori vantaggi derivanti dalla formazione musicale: “Suonare uno strumento musicale è stato associato ad una più rapida maturazione dello spessore corticale nelle aree implicate nella pianificazione motoria e nel coordinamento, nell’abilità visuo-spaziale, nella regolazione delle emozioni e nel controllo degli impulsi.” ( Hudziak et al., 2014 )
Cambiamenti significativi nella corteccia suggerirebbero un miglioramento del… “… funzionamento esecutivo, della memoria di lavoro, del controllo dell’attenzione e dell’organizzazione e della pianificazione di azioni future.”
Visti i risultati di questo e di altri studi simili, è sorprendente che la maggior parte dei ragazzi non abbia mai preso, o quasi mai preso, lezioni di musica. Gli autori dello studio scrivono: “Tali statistiche, per quanto ora ci possano dire i risultati di Rmf (risonanza magnetica funzionale), sottolineano l’enorme importanza di trovare dei modi nuovi e innovativi per rendere la formazione musicale più ampiamente disponibile ai giovani, a partire dall’infanzia.”
Liberamente tratto e tradotto da: http://www.spring.org.uk/2014/12/how-to-help-children-control-their-emotions-reduce-anxiety-and-boost-attention.php