Elementi di psicologia clinica e psicoterapia
La psicoterapia e la psicoanalisi sono pratiche che facilitano la comprensione dei propri pensieri e sentimenti: si tratta di forme di trattamento che aiutano a capire meglio l’unicità della propria mente, responsabile del modo in cui si percepisce e si sperimenta la propria vita interna e relazionale. Alcuni pensieri e sentimenti “problematici” possono causare disagio emotivo, malattie psicosomatiche e dolore. Sebbene si possa avere una certa familiarità con molti dei propri pensieri e sentimenti, alcuni di questi sono più misteriosi o sfuggenti di altri. In queste situazioni il dolore – emotivo o fisico – è spesso l’unico indizio della loro esistenza ed in questi casi l’intervento farmacologico o di altro tipo non può liberare completamente dal dolore finché i pensieri e sentimenti sottostanti non vengono rivelati e gradualmente compresi. I farmaci, le tecniche di meditazione, i massaggi, l’esercizio fisico, gli amici cari possono aiutare a lenire le difficoltà della vita ma è solo la comprensione del modo in cui la propria mente pensa e sente – e di come questo modo di pensare e sentire si è sviluppato – che può dare la speranza di risolvere le proprie difficoltà emotive ed i problemi psicosomatici eventualmente collegati.
L’essere umano apprende molto presto le abilità sociali grazie ai genitori, agli insegnanti e alla società in generale. Questo facilita la sensazione di adeguatezza ed aiuta a vivere nella società. Viene spesso insegnato di non dire esattamente ciò che si sta pensando e questo risulta spesso utile per la vita in società. Talvolta però è preferibile, talaltra necessario, sintonizzarsi su se stessi, sui propri pensieri e sentimenti che si è imparato a seppellire, a ignorare. Questa sintonia è il primo passo verso la comprensione del modo in cui la propria mente funziona. Una comprensione che offre l’opportunità di correggere le distorsioni e le false percezioni che si sono apprese o che si sono create nella propria mente e che influenzano in modo determinante il modo in cui viene condotta la propria vita, le scelte che si fanno e le proprie relazioni. Uno psicoanalista è addestrato per ascoltare i pensieri e sentimenti e per lavorare col paziente nel transfert: questo significa che aiuterà il paziente ad osservare quei momenti in cui egli percepisce aspetti del terapeuta in modo simile a come avviene con persone che hanno – o hanno avuto – un ruolo importante nella sua vita. Attraverso questo processo è possibile iniziare a capire i pensieri, i sentimenti e la complessità dei rapporti interpersonali. Uno psicoanalista è in grado di offrire il proprio ascolto da un punto di vista diverso da quello che può essere offerto da familiari, amici o colleghi. L’ascolto dell’analista viene spesso rappresentato come un ascolto freddo, distante e indifferente. Questo è falso: la capacità di ascolto di uno psicoanalista è una competenza necessaria che è stata sviluppata attraverso la lunga formazione analitica e anni di analisi personale. Questa abilità permette di ascoltare e aiutare a capire i pensieri e sentimenti del paziente con la minima interferenza possibile dai propri pensieri e sentimenti personali e con una elevata capacità di cogliere i movimenti emotivi e relazionali anche – e soprattutto – all’interno dell’interazione tra paziente e analista.
“Il disagio psichico spesso ha ripercussioni sulle relazioni sociali, di coppia, genitoriali o lavorative e si esprime anche attraverso manifestazioni somatiche, disturbi del sonno, disturbi alimentari, disfunzioni sessuali e vari tipi di dipendenze (sostanze, gioco, internet)”
Approfondimenti
La sessualità nella psicoanalisi contemporanea
La sessualità è un elemento che ha sempre rivestito un ruolo centrale nella teoria psicoanalitica. [...]
Master 2025 in psicoterapia psicoanalitica della coppia e della famiglia
L’Associazione Paolo Saccani ripropone, anche quest’anno a partire da gennaio 2025, il Master in Psicoterapia [...]
Giornata di studio SPP – 18 maggio 2024
Il 18 maggio 2024 si terrà una giornata di studio organizzata dalla Scuola di Psicoterapia [...]
Eiaculazione precoce primaria: una base neurobiologica?
L’eiaculazione precoce primaria (cioè, che dura sin da quando l’individuo è sessualmente attivo), a differenza [...]